Il luoghi
- Perchè abbiamo scelto la Casa Circondariale di Rebibbia Femminile ?
E’ stata scelta Casa Circondariale di Rebibbia Femminile perchè le donne spesso sono più inclini alla creatività e alle arti applicate come la pittura, l’artigianato artistico, e per dare loro un supporto psicologico in più alla loro già difficile situazione, che spesso le vede lontane anche dai loro figli. Per questo progetto saranno coinvolte le donne under 35. Nella Casa Circondariale di Rebibbia Femminile vengono organizzate attività volte alla rieducazione ed al loro reinserimento sociale: è attivo un laboratorio di cucina, un laboratorio di pizzeria, un laboratorio dei metalli duri (ex laboratorio d’arte) per la realizzazione di gioielli, un laboratorio di decoupage e sono attivi, nell’aula multimediale, corsi informatici. La finalità di questi laboratori è quella di insegnare loro tecniche che gli saranno utili per trovare un lavoro una volta usciti dal carcere. Abbiamo scelto questo istituto per valorizzare le conoscenze già acquisite all’interno dell’istituto e per integrarle con un’esperienza pratica nel settore dell’arte urbana che permetterà alle ragazze di poter esprimere la loro creatività e allo stesso tempo metterla in pratica riconvertendola in future opportunità lavorative. Il laboratorio che vogliamo organizzare prevede degli incontri tra ragazze detenute, artisti e psicoterapeuti, il fine non è solo quello di fare una bozza di disegno con l’aiuto dell’artista, ma anche quello di poter insegnare loro tecniche artistiche nuove ed innovative, in particolare sull’arte applicata, dando loro la possibilità di poter sfruttare le abilità apprese durante il laboratorio all’esterno e nel mondo professionale. Per arte applicata si intende un processo creativo non fine a se stesso ma con lo scopo di applicarla ai materiali, produrre oggetti d’uso e d’arredamento, ad esempio pitture di muri, decorazione di oggetti e restauro.
- Perché abbiamo scelto il quartiere Quarticciolo per la realizzazione dei murales?
Il Quarticciolo è stato per lungo tempo un quartiere isolato geograficamente dal resto della città e scarsamente coinvolto dalle attività di promozione sociale, culturale ed edilizia del comune. Abbiamo scelto questo quartiere perchè crediamo che attività culturali, sociali ed artistiche di valore quali la realizzazione di murales e momenti di aggregazione e dibattito collettivo possano contribuire alla riqualificazione urbana ed al riscatto sociale dei cittadini che lo abitano. Oltre ciò è bene considerare i problema di criminalità e di disuguaglianza sociale che affliggono questo quartiere per capire meglio le attività che intendiamo realizzare con il nostro progetto.